Levriero Barzoi: origini e carattere

Hai mai sentito parlare del Levriero Barzoi? È incredibile come questa razza abbia cambiato nel corso del tempo. Da temibile cacciatore di lupi nella fredda Russia, il Barzoi è diventato un serio e calmo amico di famiglia. Se stai pensando di aggiungere un cane alla tua vita, potresti prendere in considerazione questa magnifica razza.

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Il Barzoi ha origini russe e appartiene al gruppo 10 dei Levrieri secondo la classificazione F.C.I. Si pensa che sia l’incrocio tra il Saluki e un cane pastore russo, anche se non si sa esattamente quale. Un tempo, era un cacciatore di lupi instintivo e coraggioso, senza alcun addestramento. La sua storia è legata all’aristocrazia russa, che lo amava e lo curava con particolare attenzione.

Alcuni nobili nel diciottesimo e nel 19° secolo erano disposti a fare follie per avere un Barzoi. Non di rado pagavano decine di schiavi in cambio di un solo esemplare. Durante la rivoluzione, la popolazione di Barzoi diminuì drasticamente, ma grazie ai nobili fuggiti, questi cani poterono sopravvivere e diffondersi in Europa.

Parliamo del carattere del Barzoi

Il Barzoi ha un carattere serio, calmo e riflessivo. Quando stabilisci un rapporto con questa razza, avrai un amico che ti rispetta, un compagno di vita con cui condividere ogni momento. Non ama la confusione, quindi se hai bambini che giocano in casa, lui preferirà allontanarsi. Tuttavia, è affettuoso con il suo padrone, anche se dimostra il suo affetto in modo diverso rispetto ad altre razze.

Ogni giorno, il Barzoi si ritaglia dei momenti per stare da solo, quasi come se meditasse e riflettesse. Questo comportamento non è dovuto alla sua intelligenza, ma semplicemente al suo carattere. Dopotutto, è cresciuto seguendo le regole dell’aristocrazia russa! Può avere qualche difficoltà nel rapportarsi con altri animali, quindi è importante limitare le interazioni senza dover urlare o minacciare.

Essendo un Levriero, il Barzoi ha bisogno di frequenti uscite. Durante queste passeggiate, mantiene uno stile elegante ma si libera attraverso lunghe galoppate, dando sfogo alle energie che lo hanno reso un grande cacciatore in passato.

L’aspetto e le caratteristiche del Barzoi

Il Barzoi è definito “nobile” per il suo aspetto. Ha una testa lunga e stretta con un cranio piatto e un muso allungato. Gli occhi sono grandi ed espressivi, mentre le orecchie sono piccole e arretrate. Il collo è lungo e muscoloso, mentre il tronco è ovale e non supera la larghezza della groppa. La coda è lunga e attaccata bassa, mentre gli arti sono lunghi, robusti e ben muscolosi.

Pelo, colore, taglia e peso

  • Pelo: lungo, morbido, setoso ed ondulato.
  • Colore: tutte le tonalità dell’oro, bianco, grigio o tigrato. Le colorazioni possono essere a macchie o uniformi, ma sempre su fondo bianco.
  • Taglia: maschi da 70 a 82 cm, femmine da 68 a 78 cm.
  • Peso: dai 35 ai 45 kg.

Dove può vivere, longevità, salute e alimentazione

Puoi far vivere il Barzoi sia in casa che in giardino. In casa è educato e pulito, quindi non dovrai preoccuparti di problemi di convivenza. La sua longevità è di circa 10-12 anni, e in termini di salute non presenta problemi rilevanti. È un cane robusto e resistente.

Per quanto riguarda l’alimentazione, devi prestare molta attenzione soprattutto durante la fase di crescita. È consigliabile evitare di condividere il cibo della tavola o dare pasti preparati in casa. È meglio consultare il tuo veterinario per ricevere consigli sulla giusta dieta, in base all’età e allo stile di vita del tuo Barzoi.

Infine, tieni presente che, pur essendo tollerante con i bambini, il Barzoi è un cane che va trattato con rispetto e non bisogna importunarlo quando non vuole partecipare ai giochi. Alcuni esemplari si dimostrano anche dei buoni guardiani di casa.