Bulldog: origine, carattere e prezzo dei cuccioli

Tra le razze canine più diffuse ci è sicuramente quella del bulldog, un molosso originario della Gran Bretagna dal carattere abbastanza docile e amichevole.

Bull in inglese significa “toro” e il termine bulldog utilizzato per denominare questa razza canina deriva dal fatto che, durante il Medioevo, questi cani venivano impiegati nei combattimenti contro i tori. Il bulldog è il cane inglese per eccellenza, spesso gli inglesi lo utilizzano come mascotte o simbolo nazionale.

Le origini del Bulldog

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Nazionalità: Gran Bretagna

Classificazione F.C.I.: gruppo 2 – Molossi e cani da montagna – sottosezione 1 tipo Dogue

In passato il bulldog era considerato un cane da combattimento e quindi poco affidabile e adatto a stare con la gente. Dopo il 1800, quando la pratica dei combattimenti tra animali divenne finalmente illegale, questo cane diventò un docile animale domestico a tutti gli effetti, perdendo alcuni aspetti del carattere che lo rendevano indomabile a spesso feroce.

La razza del bulldog discende dai molossi che gli antichi Fenici, stanziatisi in Asia Minore, diffusero in tutta Europa grazie ai loro traffici e commerci. I Fenici vennero in contatto con altri popoli che abitavano la Mesopotamia, come gli Assiri e i Babilonesi. Ed infatti si trova traccia di molossi come il bulldog nelle raffigurazioni antiche di queste civiltà.

Come si è evoluto

Molto probabilmente questi cani furono utilizzati come merce di scambio di notevole valore e con queste modalità arrivarono in Gran Bretagna

. I bulldog, dal corpo massiccio e dal temperamento piuttosto feroce, diventarono utili strumenti per mettere in fuga il nemico durante le invasioni. Ed infatti i Romani, capeggiati da Cesare, incontrarono notevoli problemi quando invasero l’Inghilterra e si trovarono schierati davanti questi indomabili animali. I soldati romani restarono impressionati dalla forza di questi cani e ne portarono qualcuno a Roma, per addestrarli a combattere nel circo. In seguito la razza del bulldog è stata sempre utilizzata per i combattimenti tra animali, non solo con i tori, ma anche con gli asini, i tassi ed i leoni. Quando la pratica dei combattimenti fu dichiarata illegale, alcuni allevatori inglesi riuscirono ad evitare che i bulldog si estinguessero, eliminando dal loro carattere la ferocia e l’aggressività e presentando al pubblico una razza del tutto nuova e adatta ad essere allevata in casa.

Carattere ed attitudini

Il bulldog è un cane abbastanza riconoscibile: dal punto di vista fisico, appartenendo alla categoria dei molossoidi, presenta zampe piuttosto corte e muscolose. Del suo passato da “combattente” gli resta praticamente la caratteristica di proteggere il padrone da eventuali aggressioni poiché il coraggio non gli manca e neppure la forza.

Oggi l’indole del bulldog (grazie al lavoro svolto dagli allevatori nella selezione della razza) è docile, è il cane ideale per anziani e bambini, ama le coccole ed è molto tollerante. Generalmente è un cane che si adatta bene ad ogni ambiente, però non ama il caldo e quindi è consigliabile tenerlo piuttosto riguardato durante la stagione estiva, quando le temperature diventano elevate e per il bulldog può essere difficile fare sforzi fisici intensi.

Per far emergere la sua indole affettuosa e amante delle coccole, bisogna educarlo alla dolcezza fin da cucciolo. In genere il bulldog è poco rumoroso ed ama la calma: quando abbaia c’è sempre un valido motivo per farlo. Anche se paziente e docile questo cane non è servile.

Con i suoi simili è in genere piuttosto tollerante, salvo che non venga aggredito. Anche se piccolo e tozzo, il bulldog mantiene una presa d’acciaio e non sente il dolore: può diventare davvero temibile se lo si aggredisce oppure si minaccia il padrone.

Aspetto e caratteristiche

Il bulldog ha un aspetto molto particolare e per questo assai riconoscibile: la testa è grande e massiccia, sproporzionata rispetto al resto del corpo, le zampe sono corte e piuttosto tozze, il pelo è liscio, la faccia corta, il muso abbastanza largo. Il corpo nel suo insieme è massiccio, tozzo, muscoloso. Nonostante le sue dimensioni il bulldog è un cane molto agile e atletico. Ha una forza fisica piuttosto spiccata, ed anche il suo temperamento è combattivo e forte. Gli occhi si trovano nella parte bassa del cranio e sono piuttosto distanti tra loro. Le orecchie, sottili e piccole, hanno un’attaccatura alta sulla testa. Le mascelle del bulldog sono quadrate e larghe, come appunto quelle dei molossoidi, i denti canini appaiono ben separati gli uni dagli altri, mentre la mandibola sporge aldilà della mascella. Il muso appare schiacciato, mentre la coda tende ad andare verso il basso.

Pelo, colore, taglia e peso

Pelo: il bulldog appartiene alle razze canine dal pelo liscio e corto.

Colore: ci sono esemplari di vario colore, i più diffusi sono il beige, il rosso tigrato, il bianco, il pezzato.

Taglia: il peso standard è di circa 25 kg per un esemplare maschio e di 22,7 kg per la femmina (che in genere non è sviluppata e massiccia quanto un maschio). L’altezza (al garrese) è di 40 cm per il bulldog maschio e di 37-38 per la femmina.

Dove può vivere, longevità, salute, consigli, alimentazione

Bulldog

Dove vive meglio: anche se il bulldog ha uno spirito di adattamento piuttosto spiccato, non è molto resistente alle alte temperature ed è piuttosto incline ai colpi di calore. Meglio che viva quindi in un ambiente dal clima temperato e non eccessivamente caldo. Non per caso è una razza tipica inglese, visto che in Inghilterra il clima è sempre abbastanza fresco e privo di eccessi. Essendo un cane socievole e giocherellone, può benissimo abitare in una casa dove ci sono dei bambini.

Longevità: in media il bulldog vive circa otto anni, questa razza canina non è certo tra le più longeve, visto che ci sono cani che arrivano a vivere anche per quindici anni! Ciò non toglie però che, in condizioni ottimali, questo cane possa arrivare a dodici anni.

Salute: il bulldog è un cane particolarmente bisognoso di cure ed attenzioni. La sua salute è piuttosto cagionevole: in particolare è soggetto a problemi di motilità, displasia dell’anca, deformazione delle zampe posteriori, obesità (a causa dell’eccessiva sedentarietà). I controlli periodici ed accurati presso un veterinario saranno in grado di scongiurare disturbi e problemi di salute del cane. Ad esempio, gli occhi sono delicati e tendono ad irritarsi spesso.

Consigli: prima di acquistare un cane di questa razza, è importante valutare che non vi siano patologie croniche all’interno dell’allevamento e che l’esemplare sia in perfetto stato di salute.

Alimentazione: gli esperti raccomandano di nutrire i bulldog con cibi secchi e di somministrare mangimi umidi solo in rare occasioni (ad esempio quando si viaggia). Da evitare i pasti fuori orario oppure gli snack, poiché sono troppo calorici (il bulldog tende ad ingrassare facilmente). Da valutare attentamente anche la frequenza dei pasti, che è diversa a seconda dell’età del cane. Se ha più di 18 mesi, i pasti dovrebbero essere due al giorno. Si consiglia di non lasciare mai il cibo a disposizione del cane per l’intera giornata, ma di farlo abituare a due razioni giornaliere (al mattino e alla sera).

Note e consigli utili per coloro che decidono di acquistare o adottare un bulldog inglese. Per quanto concerne l’educazione, il consiglio è di impartire a questo cane ordini precisi ma mai coercitivi. Se il cane ha un carattere troppo forte tenderà a ribellarsi e non si otterrà alcun risultato. Meglio mantenersi il più possibile fermi e risoluti in modo che il cane riconosca nel padrone un leader incontrastato da proteggere a costo della sua stessa vita. Nella routine giornaliera non devono mai mancare i momenti dedicati al gioco e le lunghe passeggiate, così come vanno scelti quelli ideali per scambiarsi coccole.

Bulldog: prezzo cuccioli

bulldog mamma con cuccioli

Quanto costa un cucciolo di bulldog inglese? In media un cucciolo appartenente a questa razza canina costa sugli 800 euro: per capire quali sono i prezzi aggiornati è preferibile contattare uno dei tanti allevamenti presenti in tutta Italia.