Barboncino nano, un cane dal carattere simpatico, molto intelligente e bravissimo con i bambini. Le sue caratteristi che lo rendono adatto a vivere con giovani, adulti ed anziani.
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Barboncino Nano: origini
Nazionalità: Francia
Classificazione F.C.I.: gruppo 9 – Cani da compagnia
Origini: non tutti sono d’accordo, ma le sue origini sono (così dicono gli esperti esperti) attribuite alla Francia. I tedeschi contestano e ne rivendicano la paternità, asserendo che si tratti di una razza teutonica (nordica).
In epoche passate, questa razza riscuoteva grande successo nelle classi altolocate, le quali si preoccupavano di riservare loro molte attenzioni.
Carattere ed attitudini
Vivace, simpatico, intelligentissimo (c’è chi asserisce che sia il cane più intelligente al mondo), questa razza quella che si dimostra maggiormente felice di apprendere: infatti è di certo la più utilizzata dai circhi, dove con estremo impegno si avventura in esercizi molto difficili pur di rendere felice il proprio padrone.
Assolutamente adatto per tutti i tipi di famiglia e bene si presta a fare compagnia anche agli anziani, nonostante sia un cane molto vivace. Con i bambini è semplicemente fantastico. Per renderlo felice lo si deve “frequentare” molto, è un cane che adora stare con il padrone o comunque con qualcuno della famiglia.
Tra le altre attitudini, spicca quella per lo sport dove si distingue nelle discipline agility ed obedience.
Aspetto e caratteristiche
Cane armonico e mediolineo. Testa, muso ben proporzionarti rispetto al tronco. Collo proporzionato, robusto e di media lunghezza. Le orecchie sono cadenti sulle guance, piuttosto lunghe e ricoperte di peli lunghi ed ondulati. Corpo ben proporzionato, tronco lungo appena più che la sua atezza. Arti appiombo, dotati di una ottima ossatura e muscolatura. La coda attaccata alta è portata obliqua.
Questa razza si distingue anche per il suo portamento che, risulta essere del tutto simile a qella del cavallo arabo: importante, distinto, fiero, saltellante.
Pelo – colore – taglia – peso
- Pelo: morbido, fine, arricciato. Simile alla lana, offre una cera resistenza se vi si applica una moderata pressione con il palmo della mano. Vi è inoltre il manto tipo “cordato”, ma questi esemplari sono ormai rarissimi.
- Colore: tutti, con tonalità diverse di bianco, marrone, grigio, nero, rosso fulvo, albicocca.
- Taglia: dai 28 ai 35 cm.
- Peso: il Barboncino Nano pesa circa 7 kg.
Dove può vivere – longevità – salute – alimentazione
Vive: preferibilmente dentro casa, per due motivi di cui il primo e perché soffre il freddo, mentre il secondo è che ama tantissimo stare vicino al padrone e se questa necessità non viene soddisfatta, solitamente diventano nevrotici ed abbaiano molto facilmente.
Longevità: il Barbone / Barboncino nano vive mediamente dai 14 ai 16 anni, ma non di rado li superano di gran lunga arrivando in taluni casi anche a 18 – 20 anni! Si dice che sia il cane che vive più di tutti!
Salute: la salute di questa razza è “di ferro”, l’unico appunto che possiamo fare al Barboncino nano è che occorre prestare più che la solita attenzione alle orecchie, perché soffre di otite.
Alimentazione: essendo una razza che tende ad ingrassare, l’alimentazione del Barbone / Barboncino nano, deve essere molto controllata. Si sconsiglia vivamente di condividere i nostri cibi con lui, ed è bene consultarsi con un allevatore o un veterinario (ovviamente di vostra fiducia, non sono tutti bravi), che in base allo stile di vita ed alla età saprà darvi indicazioni precise sul tipo di alimentazione che meglio si adatta al vostro amato cane.
Note e consigli: si tranta come abbiamo già detto di un cane adatto a tutti, ma necessita di molta considerazione, compagnia altrimenti ne soffre e ne vengono meno le sue grandi doti / qualità. Se pensate i partecipare a delle gare nelle quali mostrare una toelettatura super elaborata, preparatevi a spendere abbastanza in quanto sono piuttosto costose se fatte da un professionista.
