Il Pastore Tedesco è una razza canina di taglia media, medio grande, molto apprezzata dagli amanti dei cani. Gli esemplari vantano una grande fierezza e una spiccata intelligenza e mostrano sempre un carattere particolarmente giocoso e pimpante, il che lo rende adatto ad essere un fido amico sia degli adulti che dei bambini.
Con gli estranei invece, le cose cambiano e rimangono mansueti, a patto che questi ultimi non varchino il recinto di casa. Invadere il loro territorio è un errore da non commettere.
In questo articolo vengono elencate tutte le caratteristiche fisiche e caratteriali della razza, si tracciano brevemente quelle che sono state le vicissitudini storiche che però hanno contribuito a consegnarci questi incredibili esemplari.
Ci sono poi anche dei consigli sulla dieta che i Pastori Tedeschi devono seguire, pur rimandando ad un consulto veterinario per una sua corretta nutrizione.
Se sei alla ricerca di un amico a quattro zampe e la tua idea è proprio quella di prendere un cucciolo di Pastore Tedesco allora questo articolo è l’ideale per scoprire tutte le peculiarità di questa magnifica razza!
Le origini del Pastore Tedesco


Nazionalità: Germania
Classificazione F.C.I.: gruppo 1 – cani da pastore
In Germania la razza del Pastore Tedesco nasce verso la fine diciannovesimo secolo, un periodo in cui l’industrializzazione sorpassava di gran lunga la pastorizia.
In quel tempo, le varie razze da pastore stavano man mano scomparendo. Per rimediare al problema il colonnello Von Stephanitz, assieme ad altri cinofili, sperimentò un incrocio tra i pastori del Württemberg e quelli della Turingia, in modo tale, da “creare” una nuova razza di pastore standard utile nel lavoro con doti e attitudini straordinarie.
Le caratteristiche di questa razza sono: un buon temperamento e un’eccezionale e robusta corporatura che è al tempo stesso slanciata e magra e resistente a qualsiasi sforzo.
Il suo atteggiamento, particolarmente devoto al lavoro e alla disciplina, fecero si che venne ‘arruolato’ durante la Seconda Guerra Mondiale al fianco delle SS. Qui si apre una triste parentesi della storia di questa razza canina: essi vennero usati come cani da guardia nei lager tedeschi.
A livello mondiale oggi si contano numerosi esemplari di Pastori Tedeschi, molti di loro lavorano con le forze dell’ordine, in particolare con quelle di polizia: nelle le unità cinofile, con i carabinieri, finanza, protezione civile e pompieri.
Sono sempre a stretto contatto con l’uomo e si tratta di un connubio che sembra non finirà mai tanto è l’attaccamento reciproco. Oltre a quanto appena detto, questa razza è spesso utilizzata come un cane da compagnia.
Il carattere del Pastore tedesco

Il carattere del Pastore Tedesco è veramente particolare poiché ha tutte le qualità necessarie per essere un ottimo cane da compagnia: è docile, leale ed obbediente, adora stare in casa ed è molto attaccato al padrone.
I pastori tedeschi mostrano sempre un atteggiamento allegro e giocherellone, ma allo stesso tempo anche protettivo. Estremamente intelligente, ed è quindi molto facile addestrarlo sia da cucciolo, sia da adulto.
Ha un ottimo rapporto con chiunque faccia parte della cerchia familiare, soprattutto con i bambini, a condizione che portino rispetto verso il cane e che siano educati correttamente.
Per quanto riguarda le attitudini, il Pastore Tedesco data la sua estrema intelligenza può essere ‘ingaggiato’ per qualsiasi tipo di lavoro. Oltre ad essere un buon cane da compagnia e da pastorizia, è infatti, anche un ottimo cane da guardia, da difesa e persino un abile soccorritore, vista la sua sicurezza innata e il suo carattere equilibrato.
I Pastori Tedeschi sono noti per essere bravi cani antidroga, aiutando attivamente le le forze dell’ordine nell’attività di controllo del territorio. Inoltre questa razza viene molto spesso addestrata in modo tale da venir usata anche come cane guida per i non vedenti grazie al suo carattere vigile e attento.
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Aspetto del Pastore Tedesco

La corporatura del Pastore Tedesco è stata fatta apposta per essere robusta, muscolosa e allungata quanto basta.
La testa del cane è ben proporzionata e leggermente larga nello spazio tra le due orecchie, le quali sono di media lunghezza ed ergono sempre verso l’alto a punta con il padiglione auricolare girato completamente in avanti.
Gli occhi invece sono grandi e a mandorla ed il loro colore standard è il marrone.
La canna nasale si presenta allungata con il tartufo di medie dimensioni e di colore nero.
Il collo ha un’ottima muscolatura, così come la mascella e la mandibola che sono tra l’altro anche robuste.
Gli arti del Pastore Tedesco sono ben dritti e paralleli tra loro; quelli posteriori sono molto forti e dotati di una buona muscolatura che permette di eseguire slanci e movimenti veloci.
La coda, curva e penzolante, è lunga e molto folta dove la parte superiore è coperta da pelo un po’ più lungo a differenza del resto del corpo, di colore nero per poi sfumare in tonalità più chiare verso la fine.
Il pelo di questa razza è duro al tatto e abbastanza corto ed ha caratteristica di avere un sottopelo veramente folto. Solitamente, il colore tipico del Pastore Tedesco varia dal nero al grigio, anche se molte volte sono presenti entrambe le tonalità con leggere sfumature marroncine o anche rossastre
Essendo una razza di taglia media, le proporzioni non sono esagerate: infatti l’altezza al garrese del Pastore Tedesco maschio è, mediamente, di 60-65 centimetri con un peso che varia tra i 30 o 40 kg.
Per le femmine l’altezza al garrese oscilla tra i 55-65 centimetri, il peso invece è va dai 20 ai 32 kg.
Alimentazione

Come tutti i cani, anche il Pastore Tedesco ha bisogno di un’alimentazione quotidiana ben bilanciata, in modo da sopperire alle sue attività (qualunque esse siano).
Durante la fase di crescita quando il cane è ancora solamente un semplice cucciolo, è consigliabile nutrirlo con delle crocchette ‘puppy’ e suddividere il pasto in tre equilibrate porzioni giornaliere.
Diventato adulto invece il cane può mangiare per due volte al giorno con le dovute proporzioni. Ovviamente è sempre bene chiedere al proprio veterinario il tipo di dieta che potrebbe andare bene alla razza e la quantità di cibo ideale da dargli.
Malattie

Solitamente il Pastore Tedesco può avere problemi a causa di alcune malattie genetiche come la displasia dell’anca: si tratta di un’infiammazione che causa dolore che colpisce l’anca del cane assieme al femore. È possibile riscontrare la displasia anche nelle parti dove c’è il gomito ed il ginocchio.
Inoltre la razza è soggetta ad avere problemi con eczemi, i quali possono causare perdita di pelo e tanto prurito, provocando la comparsa di croste, ulcere e fistole fastidiose che determinano il sanguinamento della cute.
Un’altra malattia che potrebbe creare problemi al cane è la cheratite pannosa: un’infiammazione della cornea che provoca fastidi e pruriti forti all’animale.
Negli esemplari anziani è molto frequente riscontrare malattie come quella che attacca il midollo spinale -la mielopatia degenerativa– la quale determina la lentezza degli arti posteriori, indebolendoli.
Infine, il Pastore Tedesco è tendenzialmente portato ad avere problemi digestivi che lo portano alla diarrea cronica.
Vita media del pastore tedesco

Il Pastore Tedesco mediamente vive dai 9 ed i 13 anni.
Dove vive meglio

Questa razza canina si adatta a qualsiasi situazione: la vita in appartamento ad esempio può essere l’ideale per non soffrire la solitudine e stare assieme agli altri membri della famiglia. Ovviamente è necessario portarlo fuori per almeno tre volte al giorno coinvolgendolo in svariate attività e giochi.
Pastore Tedesco: prezzo
Il prezzo di un cucciolo di Pastore Tedesco va dai 700 euro fino anche a 1000 euro.
Il nostro consiglio, se si decide di acquistare un cucciolo presso un allevamento, è quello di controllare sempre il libretto sanitario con tutti i certificati e l’annesso pedigree.
Note e consigli finali

Come detto in precedenza, la vita in appartamento -dotato di corte-, per un Pastore Tedesco può essere l’ideale, poiché ama stare in compagnia del suo padrone e della sua famiglia.
Di solito si dice che “un cane stanco è un cane felice!”; questo per dire che nelle sue tre uscite quotidiane è sempre bene fargli fare lunghe e piacevoli passeggiate in modo tale da farlo divertire e rilassare allo stesso tempo.
Il Pastore Tedesco è, per sua natura, un cane socievole, però è sempre bene farlo socializzare sin dalla tenera età con altri cani.
I cuccioli di Pastore Tedesco possono infatti essere educati anche grazie all’aiuto di alcuni animali adulti e di taglia grande, in modo tale da influenzarlo positivamente. In questo modo, egli imparerà a tenere un comportamento che si dimostrerà adeguato con tutti.
È inoltre, se si vuole avere un cane equilibrato, è consigliabile educarlo da cucciolo, magari anche con l’aiuto di un educatore cinofilo professionista.
Per quanto riguarda la toelettatura, i lavaggi possono anche non essere frequenti. Ricordiamo che i cani, hanno un sistema sociale basato anche sui propri odori. Lavarli spesso non è un bene per loro, mentre è buona pratica spazzolare il pelo quotidianamente. Questo per preservarne la qualità ed evitare l’insediamento di zecche o altri animali e parassiti rognosi.